| .:°eLf scissorhand°:. |
| | Io l'ho letto tutto e, se volete, spoiler, qui c'è la trama completa di pseudo recensione scritta da me: Il mio commento personalmente è che abbiamo raggiunto il limite xD ormai la regola ufficiale dell’Anitaverse è che una regola vale finchè la Ham Ham non scrive l’esatto contrario. Qui c’è di tutto: personaggi che prima si chiamavano con un nome che adesso, miracolosamente, si chiamano con un altro (per esempio, la sorellastra di Anita che da Andrea è diventata Adrianne), personaggi che cambiano orientamento sessuale (veniamo a sapere da Jason che Silvye è sempre più omofobica ogni giorno che passa. Ma Silvye non era lesbica?), personaggi che escono fuori dal proprio personaggio per poi rientrarci di tanto in tanto ( Jason, perché non è rimasto l’amicone apparentemente idiota che poi nei momenti giusti sa essere saggio? Adesso è diventato lo psichiatra in nero dell’Anitaverse, che di tanto in tanto rimorchia al Guilty). Forse diamo una sistemata all’ardeur (magari). Poi, JC in questo libro lo vediamo solo al telefono, una scena sinceramente esilarante e a tratti incerta. Richard invece è pazzo. PAZZO. Come persona lo ammazzerei, preferibilmente insieme ad Anita (le scuse che ha, le giustificazioni che si trova… Si arrampica sugli specchi meglio dell’uomo ragno), come personaggio lo adoro. Sul serio, nessuno sarebbe in grado di fare quello che fa Richard ed essere considerato ancora un essere umano in possesso delle proprie facoltà mentali, quando leggo le scene di Richard sembra la mascella mi rimanga attaccata alla mandibola con due fili come i burattini. La Sterminatrice mi ha fatto cadere il libro di mano quando, in una scena, Jason sta flirtando con le sue ex (circa due buone dozzine in tutto il libro), e lei lo rimbrotta dicendogli che non può comportarsi così, non per lei, ma per le DONNE in generale, perché se quelle pensano di poterlo palpare davanti a lei, finta fidanzata, allora per tutta la vita saranno convinte di poterlo fare anche con i mariti delle altre. Anche Jason, che di solito le da ragione a tutte le troiate che spara con un sorriso che strapperebbe bigliettoni da cento ad ogni cliente, questa volta la guarda stralunato e le chiede se non è diventata scema (Go go wolf! Jason for president forever xD), al che Anita gli molla un cartone ed esce incazzata dal locale. Jason… Che dire? Se fossi in lui mi sentirei un ragazzo-squillo (cosa che in effetti quasi è). Con Anita è quasi sempre pillow taliking, cosa che più che altro mi ha fatta ridere come un’idiota: questo poveretto, stando ad Anita, ha da fare tre cose nella vita: scopare, donare sangue ai vampiri e farsi quasi ammazzare per proteggere lei, JC &co. e per non farsi estorcere informazioni. Nell’insieme non male, mi ha fatto tornare il buonumore. La scrittura ormai è andata, le descrizioni dei personaggi secondo me le fa col copia-incolla (se leggo un’altra volta la descrizione del sorriso di Jason, dei suoi capelli biondi e sottili come quelli di un bambino, dei suoi occhi azzurri come il cielo di primavera potrei eliminarlo dalla mia memoria ricordi per la disperazione. Dico, l’ha detto almeno una volta ogni due pagine, per fare una media… Poi, la trama: Allora, nel capitolo 1 e 2 Jason dice ad Anita che il padre sta morendo e che la madre gli ha chiesto di portare la sua ragazza a casa perchè il padre possa morire in pace; sfortunatamente Perdy (diminutivo di Perdita, una sirena di Cape Coad), la fidanzata di Jason lo ha mollato proprio in quel giorno, motivo gelosia e possessività. L'idea di mandare Anita con Jason a casa, in realtà viene a Nathaniel, comunque Anita accetta, Jason è contento e per festeggiare scopicchiano tutti insieme per tutto il capitolo 3.
Ora, quando Anita e Jason arrivano all'aeroporto un tizio cerca di rimettere Anita sull'aereo, perchè? Perchè il cugino di Jason, un tale Keith (a quanto pare si assomigliano come due gocce d'acqua) è il figlio di un candidato alle presidenziali, e si deve sposare di lì a qualche giorno con una ragazza, Lisa. Non sarebbe una buona pubblicità per il candidato vedere il figlio che scappa con una sconosciuta. Insomma, insulti a manetta, Anita ripete per 10, 100, 1000 volte che lei è the Federal Marshal Blake, poi a Jason viene il colpo di genio di far vedere la patente al tizio per provargli che non è Keith.
Li lasciano passare, ma alla hall dell'albergo c'è una folla di giornalisti che riconoscono sia Anita ("You're Jean-Claude's Anita Blake, aren't you?" "I'm Federal Marshal Blake") e Jason ("Oh my God, you're Ripley!"... Sì, Jason ha scelto il suo nome da spogliarellista grazie al film Alien) e si convincono che Anita ha tradito JC con Jason, e che adesso è scappata con lui per sposarlo. Anita telefona a Irving il licantropo giornalista perchè metta a posto la cosa, poi lei e Jason parlano a lungo di JC e lei si rende conto di essere una spina nel culo per tutti, perchè gli altri Mater pensano che JC sia una mezza calza bucata perchè non sa tenere a freno la sua serva umana... Bè, lo pensavo anch'io! xD
Ah, c'è la scena in ospedale tra Jason e famiglia (una serie d'insulti da parte dei familiari a Jason, risolta da Anita che tira fuori il distintivo), poi Anita e Jason vengono trascinati all'addio al nubilato di Lisa (la fidanzata di Keith). Lì conosciamo tre nuovi personaggi, un vampiro e due tigri mannare che scimmiottano lo show di spogliarellisti di JC. L'ardeur comincia a farsi sentire, Anita e Jason tornano in albergo... E Anita si risveglia due giorni dopo con le due tigri e Jason nel letto senza nessun ricordo se non che si è scordata di prendere la pillola. Un capitolo di No-si-no-si-no-si perchè le tigri sono antiabortiste, un tentativo fallito di contattare per via metafisica JC e poi, apocalisse, arriva Richard.
Richard si comporta in modo talmente vergognoso che le sue due guardie dei corpo sono costrette a inchiodarlo a terra. Richard ribolle di rabbia, Anita riconosce la rabbia e ci nutre l'ardeur (questa è nuova), però JC si ritira perchè lui la rabbia non la mangia. Assimilata la nuova, Anita comincia a sentirsi irresistibilmente attratta da Richard, il quale è convnto che sia l'ardeur a fargli desiderare una famiglia, dei figli, un cane e la casa con lo steccato bianco. Comincia un litigio tra i due risolto da... Jason, che nell'orgia di due giorni è diventato il nuovo animale da chiamare di Anita.
Insomma, Richard si calma e torna a casa, Anita e Jason tornano in ospedale, ma vengono rapiti dai vampiri. Eh sì, perchè a quanto pare il cugino Keith è scappato con la moglie del master della città, e adesso il Master si è convinto che Jason sia in realtà Keith che per nascondersi fa finta di essere Jason. Insomma, li rapiscono, Jason viene brutally tortured, Anita è quasi morta ma viene fatta tornare in sè da uno schiaffone metafisico della Madre di tutti i Vampiri. Una ventina di pagine con strategie e pistolettate varie, poi riescono a scappare. Jason fa la pace con il padre e tutti tornano a casa.
Io in questo libro rignrazio la Ham Ham per due cose e basta: la prima è l'approfondimento su Jason, che adesso è un personaggio molto più caratterizzato di prima. La seconda è l'averci risparmiato l'orgia di due giorni con le tigri xD sul serio, la Hamilton non sa descrivere le scene di sesso, per cui due giorni mi avrebbero fatta sul serio collassare, probabilmente avrei saltato le pagine xD Per il resto, insomma non è male, però c'erano delle cose che diceva Anita che, non so, me le andavo a rileggere perchè credevo di aver capito male, invece no, avevao capito benissimo certe cose mi hanno lasciata talmente basita che una mia amica, mentre leggevo, mi ha fatto una foto in cui ho un'espressione della serie "Ma ho letto giusto, no, vero?"
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