Nekhbet ‡ |
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| Finito! Ecco la mia recensione aNobii:
CITAZIONE Voglio trovare, un senso a questo libro, anche se questo libro, un senso non ce l'ha... Odio Vasco Rossi, ma la frase ci stava bene. Libro inutilissimo, in cui Merry non fa altro che correre fra una scena del crimine e l'altra (inseguita da paparazzi impazziti) e "divertirsi" con i suoi uomini (tranne ovviamente con Doyle e Frost, che sono importanti solo quando si tratta di difendere e attaccare, ma per il resto sono diventati invisibili). Mentre leggevo, riflettevo sul modo della Hamilton di far cambiare idea al lettore sui personaggi. Esempi di questo fatto sono Sholto e Kitto, all'inizio visti come mostri, poi come uomini molto dolci e teneri...una persona può cambiare così tanto? In questo libro non succede davvero niente d'importante, ma proprio nulla: l'unico fatto degno di nota è l'improvviso cambiamento di Barinthus, da gigante buono a stronzo arrogante... Frost ormai non esiste più....non parla neanche! Nel libro non fa altro che annuire quando parla Doyle e baciare Merry quando deve andare via. Stop. ...e pensare che era così affascinante! La Hamilton ha deciso che quest'anno non uscirà nessun libro di Merry, e per quanto la mia infelicità sia grande spero che userà questo tempo per riflettere sull'evolversi della storia e che l'anno prossimo scriverà un libro migliore degli ultimi usciti.
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